sabato 10 febbraio 2018

CAMERA DEI DEPUTATI-L'ATTENZIONE SUI VACCINI.

               

Camera dei Deputati.Stralcio della Conferenza stampa sull'Uranio e sui vaccini,presieduta dall' On.Gian Piero Scanu
L’attenzione sui vaccini
L’uranio impoverito, il grande accusato dei Balcani, cessava di essere il principale responsabile delle malattie sviluppate tra tanti soldati italiani e di un numero tristemente crescente di decessi.
Il Comitato Scientifico di Signum si concentrava invece sui vaccini, osservando una chiara correlazione tra le alterazioni ossidative del DNA ed il numero di vaccinazioni effettuate a partire dal 2003.
La differenza più eclatante si registrava infatti tra i 742 soggetti che avevano ricevuto un massimo di quattro vaccinazioni e quanti, un centinaio, ne avevano praticato un numero superiore, fino ad otto e somministrate talvolta anche in rapida successione. Per questi ultimi il differenziale di alterazioni ossidative era significativamente più elevato.
In particolare risultava sotto accusa il vaccino trivalente vivo attenuato Mrp (morbillo parotite rosolia) suscettibile di compromettere le cellule del nostro sistema immunitario incaricate di aggredire ed eliminare gli agenti patogeni esterni.
Profilassi massicce, stress psico-fisico e forte irraggiamento solare venivano pertanto individuati quali probabili concause di linfomi e neoplasie.
Sulla base di queste conclusioni, per certi versi inaspettate e spiazzanti, si costituì con delibera del Senato del 16 marzo 2010 una nuova Commissione Parlamentare di Inchiesta sui casi di morte e di gravi malattie che avevano colpito il personale italiano impiegato all’estero. Di fronte a questa il professor Franco Nobile, oncologo direttore del Centro prevenzione della lega contro i tumori di Siena, rese noti gli esiti di uno studio condotto su 600 militari del 186° Reggimento Paracadutisti “Folgore” reduci da missioni internazionali.
Le risultante confermavano quanto emerso dal Progetto Signum, evidenziando la possibilità che pratiche vaccinali particolari, massicce e ravvicinate potessero comportare una “disorganizzazione del sistema immunitario”, suscettibile a sua volta di concorrere alla manifestazione di gravi patologie autoimmuni, quali tiroidite, sclerosi multipla, eritema nodoso, lupus, artrite reumatoide, diabete e, secondo taluni studi, leucemie e linfomi.
Sotto accusa erano soprattutto le modalità di somministrazione vaccinale, con un nesso sempre più evidente tra vaccinazioni ravvicinate e abbassamento delle difese immunitarie, ed il loro stesso contenuto, che evidenziava la presenza di metalli pesanti quali alluminio e mercurio, senz’altro cancerogeni, utilizzati in alcuni tipi di vaccini come eccipienti e conservanti per migliorarne l’effetto.
Il ruolo dei vaccini risulterebbe suffragato soprattutto dall’insorgenza di numerosi casi di malattie in situazioni che escluderebbero altri fattori, primo fra tutti l’uranio impoverito

mercoledì 7 febbraio 2018

Il SISTEMA E' PROSSIMO AL COLLASSO… DALLA SICUREZZA NAZIONALE ALL'INSICUREZZA VACCINALE


ATTENZIONE !

di Marcello Pamio -
5 febbraio 2018
Stanno accadendo cose che voi sudditi non potete immaginare…
Anagrammare la citazione di «Blade Runner» diviene obbligatorio per descrivere quello che sta interessando gli Stati Uniti d’America. Talmente dirompenti sono alcuni eventi che giustamente nessun giornale, telegiornale o radio in Italia ne ha parlato. Quando ciò avviene, quando i megafoni del mainstream evitano di parlarne significa che l’affare è molto grosso!

Andiamo per ordine.
Donald Trump è indubbiamente uno dei presidenti più criticati della storia americana. Non ci vuole poi tanto visto che non avendo filtri mentali gli drena fuori tutto dalla scatola cranica, per cui non riesce a celare l’arroganza, la tracotanza e l’ignoranza abissale; non può nemmeno nascondere il toupè arancione sotto un cappello da cowboy. Il suo modo e il suo essere non piacciono alle persone, soprattutto dopo aver sostituito il “democratico”, forbito ed elegante Barack Obama.
Ma che Trump non piaccia ai sudditi conta pochissimo, il vero problema è che non piace all’establishment, al Governo Ombra che da sempre gestisce la politica interna ed estera americana.
Il Governo invisibile ha SEMPRE messo lo zampino sulle elezioni presidenziali dettandone le politiche. Non è un caso infatti che i presidenti che non hanno piegato la testa hanno avuto incidenti, strane malattie o subito attentati…
Una cosa è certa: Trump non doveva essere eletto. Tutto qua.
I Poteri Forti avevano già concordato e stabilito il successivo inquilino della Casa Bianca, si doveva dare una mano di rosa alle nere pareti: dopo Obama infatti toccava a “Killary” Clinton.
Le hanno provate tutte e infatti qualche giorno fa Donald Trump è tornato di nuovo all’attacco del Dipartimento di Giustizia e del «Deep State» - il Governo ombra, dicendo che Hillary Clinton dovrebbe essere arrestata per quello che ha fatto prima e dopo la campagna elettorale (President Donald Trump on Tuesday renewed has attack on his “deep state” Justice Department, and said a top aide to 2016 election rival Hillary Clinton should be jailed) (1).
Contro ogni (loro) logica, contro ogni (loro) previsione e manipolazione delle schede elettorali alla fine qualcosa non è andato come doveva. Quasi sicuramente c’è stato lo zampino di uno stato estero che ha evitato l’ennesima truffa elettorale e la sua impronta è ben chiara al Governo Ombra…
Quindi Trump sta dando molto fastidio ai potentati che comandano, e questo è il motivo per cui la sua vita era oggettivamente in pericolo.
Dico era perché pochi giorni prima di Natale, esattamente il solstizio del 21 dicembre 2017, Trump ha firmato l’Ordine Esecutivo nr. 13818 dal titolo: «Executive Order Blocking the Property of Persons Involved in Serious Human Rights Abuse or Corruption»(2), che tradotto fa più o meno così: «Ordine esecutivo che blocca le proprietà delle persone coinvolte in gravi violazioni dei diritti umani o di corruzione».
L’Ordine in pratica colpisce chiunque si renda colpevole di violazioni dei Diritti Umani e di corruzione, non solo negli USA ma anche nel mondo intero. Quindi colpisce tutti, governi esteri inclusi e pure i loro funzionari. Tutti. E li va a colpire nel punto più dolente: i soldi, gli immobili, le azioni, ecc. con il blocco e la confisca. Colpo di genio.
Cosa intende l’amministrazione Trump per violazione dei Diritti Umani e perché uno come lui, che non è certo il Dalai Lama, se ne preoccupa?
I Diritti Umani sono tutti i diritti sacrosanti dell’uomo, ma qui hanno voluto non a caso toccare l’angoscioso mercato della pedofilia, il traffico di bambini e minori.
Il motivo è molto semplice: Trump sa perfettamente che l’abuso di minori venduti e tutto il marcio mondo della pedo-pornografia toccano i vertici più alti del Governo Ombra.
Lo sa con cognizione di causa perché ha parlato con le gole profonde che lo denunciano da anni, come per esempio Kevin M. Shipp, ex pezzo da novanta della CIA.
Nulla di nuovo all’orizzonte: giornali come Washington Times, New York Post e il Guardian ne hanno parlato riportando le notizie sui cosiddetti «Voli Lolita», voli su jet privati per orge con minori organizzati dal miliardario pedofilo Jeffrey Epstein.
(3)
Orge in the sky o in the fly…
A questi viaggetti abominevoli, secondo gli atti del processo che condannò Epstein, hanno partecipato personaggi importantissimi della politica, dell’economia, della finanzia, ecc.
E’ saltato fuori perfino il nome dell’ex presidente Bill Clinton...
A Clinton - oltre alle giovani rotondette stagiste sotto il tavolo - sembrano piacere molto anche i viaggetti aerei: avrebbe infatti partecipato a ben 26 voli nei cieli….
L’elenco è corposo, non c’è solo Clinton: i nomi di altissimo rango trovati nell’agenda ‘nera’ includono Tony Blair, Michael Bloomberg e moltissimi altri che rimangono sconosciuti e lo rimarranno per sempre.
Quindi con l’Ordine Esecutivo 13818 Trump ha voluto dare un messaggio chiaro al Governo Ombra, minandone le fondamenta e scoperchiando pubblicamente il Vaso di Pandora. 
Ma non finisce qua perché la genialata è stata inserire nel testo le seguenti parole: «Io perciò decido che i gravi abusi dei Diritti Umani, e la corruzione, nel mondo costituiscono un’insolita e straordinaria minaccia alla sicurezza nazionale»…
Colpo di scena strepitoso.
Non tutti sanno che quando un presidente americano pronuncia le paroline magiche: «minaccia alla sicurezza nazionale», vi è l’immediata mobilitazione dell’esercito americano, della Difesa e quindi del Pentagono!
Simsalabim e Trump, o meglio i maghi che ha dietro le quinte, con un colpo di astuzia hanno tirato fuori dal cappello il “preallarme di guerra” che ha come conseguenza la protezione massima del Presidente degli Stati Uniti.
In questo momento Donald Trump è l’uomo più odiato dalla Sinarchia, ma è anche l’uomo più protetto al mondo. 
Nessuno, neppure ai piani alti o bassi poteva immaginare una cosa del genere.
Forte di questo escamotage, e dopo aver messo le persone fidate nei punti chiave, Trump ha iniziato le pulizie di fondo...
Un rapporto del 23 gennaio 2018 del Foreign Intelligence Service (SVR) circolante nel Cremlino afferma che poche ore dopo che il presidente Donald Trump e il direttore del Federal Bureau of Investigation (FBI) James Comey si sono «calorosamente abbracciati» alla Casa Bianca gli agenti dell’FBI hanno condotto una massiccia incursione nel quartier generale dei CDC Centers for Disease Control and Prevention, i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie con sede ad Atlanta, in Georgia, accompagnati dallo scienziato William Thompson. 
Il ricercatore Thompson è uno dei più temuti informatori del governo perché ha denunciato la manipolazione degli studi che dimostravano il collegamento tra vaccino e autismo, ed è stato portato alla ribalta grazie al documentario Vaxxed.
Dopo pochi giorni dall’incursione del FBI, casualmente si dimette Brenda Fitzgerald, il capo dei CDC.
Secondo la motivazione ufficiale la dottoressa possiede titoli azionari dell’industria del tabacco, ma anche della Bayer e Merck, due importanti case farmaceutiche che producono tra le altre cose vaccini. Le vere motivazioni sulle dimissioni del capo CDC non le sapremo mai, ma è abbastanza indicativo che siano avvenute dopo qualche giorno dall’Ordine Esecutivo…
L’affare s’ingrossa parecchio perché è risaputo che Trump non vede di buon occhio i vaccini.
Ecco cosa disse alla CNN durante un’intervista nel 2016:
«L’autismo è diventato un’epidemia. Venticinque, trentacinque anni fa guardando le statistiche era tutto diverso. Ora la situazione è totalmente fuori controllo.
Sono totalmente a favore dei vaccini, ma voglio solo piccole dosi in un lungo periodo di tempo. Perché si prende un bambino…..e l’ho visto. Io l’ho visto.
Prendono questo piccolo bellissimo bambino e lo pompano. Voglio dire, così com’è sembra proprio pensata per un cavallo, non per un bambino e abbiamo avuto così tanti casi di autismo.

Anche tra le persone che lavorano per me, proprio l’altro giorno ho visto un bambino, due anni di età, un bel bambino che è stato vaccinato e una settimana dopo ha avuto una febbre tremenda. Ha avuto moltissimi problemi di salute ed ora è autistico».
I fatti sono i seguenti. Un miliardario testa calda va alle presidenziali e contro ogni previsione le vince. Per salvarsi il didietro dai Poteri Forti che certamente preferivano la Clinton si protegge dietro la “Sicurezza Nazionale”. Un presidente che parla apertamente di crescita pandemica dei casi di autismo e del pericolo vaccinale…
In queste ore alcune voci dicono che l’FBI, nelle indagini per pedofilia, avrebbe inviato migliaia di ordini di cattura per senatori e altri personaggi illustri non solo in America ma anche in altri paesi.
Anche se al momento conferme non ce ne sono, ne vedremo delle belle negli Stati Uniti nei prossimi mesi…
Qui da noi cosa sta succedendo?
Dopo aver dato i natali a una delle più vergognose e scandalose leggi degli ultimi decenni (119/2017) si stanno muovendo moltissime cose. Il risveglio delle coscienze è un dato oggettivo. Ogni conferenza o manifestazione vede una partecipazione strabiliante di anime e questo conferma che le persone non si accontentano più delle balle o delle parole vuote degli esperti, vogliono e pretendono risposte ai loro interrogativi. Quindi dal basso sta avvenendo un grande cambiamento, ma anche a livello ufficiale tira un’aria di rinnovamento.
A novembre 2017 l’ordine dei biologi ha eletto come presidente il Dott.Vincenzo D’Anna, il quale ha pensato bene di organizzare per Marzo 2018 un convegno che vedrà come ospiti molti scienziati che mettono in discussione se non le vaccinazioni pediatriche almeno i metalli tossici contenuti. Parteciperanno infatti il Premio Nobel Luc Montagnier, il Dott. Yehuda Shoenfeld - il maggiore scienziato ed esperto sui danni da vaccino e scopritore della Sindrome ASIA, la Dott.ssa Antonietta Morena Gatti esperta mondiale di nanoparticelle, come pure Paolo Maddalena il magistrato molto critico sulla legge incostituzionale.
Qualche giorno fa, il primo febbraio 2018 il deputato Ivan Catalano, Vicepresidente della Commissione Parlamentare di inchiesta sui danni da Uranio Impoverito, dichiara che Gian Piero Scanu, Presidente della Commissione (del PD) starebbe censurando e vietando di rendere pubblici alcuni importanti risultati. Quello che si vorrebbe occultare sarebbe la documentazione delle lobbies farmaceutiche produttrici dei vaccini iniettati ai militari. Sempre più prove confermano che le morti e/o le malattie contratte dai militari in territorio di guerra ma non solo, non dipendono dall’uranio impoverito soltanto, ma soprattutto dalle vaccinazioni a cui si devono sottoporre i giovani soldati. E se i vaccini fanno male a dei giovanotti in piena salute, cosa possono combinare ad un neonato?
Insomma anche da noi i tempi sono maturi per il grande cambiamento, per il cambio di paradigma. Preparatevi al salto altrimenti rischiate di rimanere indietro…
Note
1) «Trump Attacks Justice Department As ‘Deep State,’ Calls For Jailing Top Clinton Aide», www.huffingtonpost.com/…/trump-justice-department-deep-stat…
2) https://www.whitehouse.gov/…/executive-order-blocking-prop…/

3) «Dopo 13818 - 82 FR 60839, e dopo questa ‘ultima ora’, i media non esistono più», www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=1999
Il giornalista Paolo Barnard è l'unico che ne ha parlato!
"Dopo 13818 - 82 FR 60839, e dopo questa ‘ultima ora’, i media non esistono più", www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=1999
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giovedì 1 febbraio 2018

MADRE CORAGGIO

Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola" G.F. 

Ad alta voce
Mi chiamo Luisa, sono infermiera da 27 anni, madre di tre figli di 14,12 e 9 anni, dopo aver lavorato in ospedale, da quasi 20 anni lavoro in un servizio per le tossicodipendenze.
Una notte per caso nel 2011, ho visto una replica dello spettacolo "Ausmerzen", di Marco Paolini e ne sono rimasta molto turbata. Lo spettacolo descrive quanto avvenuto in Germania contro gli stessi tedeschi: «Tra il ’39 e il ’41 nella Germania Nazista, prima di altri, vennero uccisi decine di migliaia di tedeschi: erano bambini e persone adulte disabili o malati di mente, vite “indegne di essere vissute”. Aktion T4 (dall’indirizzo della sede operativa della struttura a Berlino, Tiergartenstrasse 4), il nome più noto per una vicenda poco conosciuta e letteralmente insabbiata per decenni dopo la guerra, è la realizzazione, drammaticamente efficiente, di un progetto di eliminazione del “diverso” e dell’”inutile”. Progetto segreto e ideato da pochi, ma nei fatti realizzato sotto gli occhi di tutti, con una regia attenta a cogliere il consenso della classe medica e della popolazione, indotta a credere che fosse la cosa giusta.» Dal sito ufficiale di Marco Paolini www.jolefilm.com.
In quel periodo la mia vita era faticosa e un po’ complicata e ho attribuito il forte impatto emotivo alla mia fragilità di quelle notti insonni, ma negli anni mi sono trovata a ripensare alle parole e alle suggestioni di quella notteIn realtà mi sono sempre chiesta, da quando lavoro, come fosse stato possibile durante il periodo nazista, ma anche nelle dittature argentina e cilena, o comunista, corrompere tante coscienze insieme per arrivare a tali crimini. Lo spettacolo "Ausmerzen" coglie, secondo me, il cuore del problema descrivendo la lenta opera di addormentamento e addomesticamento delle coscienze, che ha portato tanti medici e infermieri ad accettare e sostenere progetti così contrari all'etica professionale e alla natura umana e che ha condotto tanti genitori a consegnare i propri figli perché “imperfetti”. Pensavo di essere in ogni caso al sicuro come persona e come infermiera da tale pericolo e invece mi sbagliavo. In questi anni ho imparato molto lavorando con persone da molti considerati gli ultimi fra gli ultimi, degni di essere "curati"; ho imparato a non giudicare: premessa indispensabile ad una relazione terapeutica efficace; ho imparato ad attendere il tempo dell'altro, nel tentativo di dar vita ad uno spazio protetto, dove un percorso di consapevolezza potesse iniziare; ho imparato a rispettare le idee di chi avevo di fronte, anche se non le condividevo; ho imparato ad aspettare che la persona davanti a me trovasse le parole per formulare i propri bisogni di salute in modo più chiaro...e ho imparato a sostenere percorsi che sembravano senza speranza o senso, ma che, quando originavano dalla parte più profonda della persona, si rivelavano talvolta sorprendentemente efficaci e, quando fallivano, rendevano più facile la proposta di strade alternative. Ora mi sono trovata a vivere come in un incubo un po' astratto che via via mostra la sua pericolosità: la legge 119/2017 in merito all'obbligo vaccinale mi ha costretta a prendere coscienza di una situazione complicata, a studiare, a confrontarmi con altre persone e, soprattutto, ad ascoltare storie, tante storie, tutte terribilmente uguali nella loro disperata ferocia, quelle dei familiari dei danneggiati da vaccino. Come madre, insieme a mio marito, abbiamo portato avanti una scelta prudenziale di astensione dai vaccini, fondata su motivazioni familiari. Io stessa ho sperimentato reazioni da vaccino mediamente gravi e oggettive. Inoltre i miei figli sono portatori di un assetto genetico compatibile con la celiachia, al momento mai manifestata. Come infermiera ho ritenuto di ricominciare da capo, ad approfondire la questione. Alcuni dati sono emersi però subito alla mia indagine, primo fra tutti la difficoltà estrema a ottenere un confronto su temi inerenti la medicina di stato. Devo necessariamente usare parole forti, quali censura, intimidazione, sino alla minaccia, per finire con la denigrazione sistematica di chiunque si permetta di sollevare dubbi o anche semplicemente di porre domande. Ciò è quanto il personale medico non allineato sta vivendo sulla propria pelle. Mi riferisco in particolare al Piano Nazionale di prevenzione vaccinale (PNPV) 2017/2019, che a pagina 49 riporta come necessarie:«le azioni di deterrenza e disciplina etica e professionale nei confronti dei medici e degli operatori infedeli che non raccomandano o sconsigliano la vaccinazione». Come infermiera rivendico la necessità di riaprire un dibattito scientifico ed etico aperto e libero. Pretendo di sapere a chi o a cosa devo essere fedele e perché sulle vaccinazioni non sia possibile valutare un percorso di OBIEZIONE da parte di medici e infermieri, come per altre situazioni delicate. Mi ha colpito soprattutto la superficialità di questa responsabilità difforme, portata avanti da anni, per la quale una madre ha il dovere di controllare le etichette di cibi, la manifattura dei vestiti, i marchi di qualità dei giochi, al fine di verificarne l’adeguatezza, ma NON DEVE fare domande sui vaccini, sui loro componenti, sugli effetti avversi, sulla loro qualità. Da una parte è stata espressa la necessità, come responsabilità genitoriale, di sorvegliare e limitare il tempo dei bambini di fronte ai vari schermi digitali, a causa del rischio gravissimo di insorgenza di crisi comiziali, dall’altra la Guida alle controindicazioni alle vaccinazioni (ISSN 1123-3117 Rapporti ISTISAN 09/13,ISS) a pag. 9 e seguenti afferma che qualora un bambino avesse avuto, per esempio, una crisi epilettica in seguito ad una vaccinazione, può e, dall’attuazione dell’attuale legge DEVE, continuare con le vaccinazioni, al massimo in ambiente protetto, dove cioè ci sia una RIANIMAZIONE. Prescrizione questa che manifesta la consapevolezza del rischio e l’intenzione di ignorarlo. Io non capisco. Voglio capire. Voglio poterne parlare. Tutto il resto: il ricatto dell'esclusione dei bambini dalle scuole dell'infanzia, le multe, i tribunali, l'obbligo per alcune categorie professionali, ecc.,sono solo una logica conseguenza di questo principio che si sta avvalorando, secondo il quale lo Stato può decidere un intervento sanitario invasivo contro il singolo. Il fatto che questo non riguardi al momento coloro per i quali il pagamento della multa non comporta un reale danno economico, che potranno aggirare ed ignorare la cosa, pagando se lo ritengono opportuno, organizzandosi altrimenti per i bambini, è solo un segno di questi tempi e forse solo un illusione destinata a fallire, prima di estendersi a tutti. La manipolazione mediatica per cui si presentano due sole categorie contrapposte: PROVAX E NOVAX, è superficiale, falsa e strumentale, tesa ad innalzare lo scontro sociale. Io sono contraria come cittadina all'obbligo, perché se c'è un rischio deve esserci una scelta. Quindi un GRAZIE a Marco Paolini, per l’inquietudine di quella notte, che mai mi ha abbandonato e mi ha permesso ora di riconoscere i segni di questo strisciante e subdolo pericolo che potrei definire il “pensiero unico”, o la “scienza di Stato” a cui tutti, scienziati, medici, infermieri, insegnanti, giornalisti, giudici, …, devono sottostare pena l’esclusione dalla società civile, la perdita del lavoro, ecc. … GRAZIE perché ha portato alla mia coscienza la consapevolezza che certi processi non si avviano da soli e soprattutto non si fermano da soli; nessuna illusione quindi, ma determinazione nell’affermare e perseguire quelli che sono i fondamenti della democrazia e della nostra Costituzione. Mi è stata chiesta una testimonianza del mio sentire, come madre e come infermiera, e non posso tacere. La mia voce è l’unica cosa che ho per chiedere alla politica il rispetto dell’Art 32 della Costituzione Italiana: «Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana». Eccomi qui, dunque, a testimoniare AD ALTA VOCE il mio dissenso. “Ad alta voce”, non per prevaricare altre voci, ma perché giunga forte e chiaro, perché nessuno possa dire domani “non ho sentito”, perché chiunque legga queste parole trovi la forza, il coraggio e l’onestà intellettuale di interrogare la propria coscienza e di sostenere la necessità di aprire un confronto libero e democratico su questi temi; “ad alta voce” perché sono pronta ad assumermi la responsabilità delle mie parole. Ho condiviso in famiglia questo scritto perché è anche su di loro che ricadranno le conseguenze del mio agire, se ci saranno. Le reazioni sono state diverse come lo siamo tutti, ma la conclusione unanime: «Se la pubblichi, mamma, devi essere pronta a scriverne un’altra e un’altra ancora…fino in fondo». E ora la parte più difficile, perché non riguarda me, ma voi, voi che leggete. Vorrei chiedere tante cose ai giornalisti, ai dirigenti scolastici, agli insegnanti, ai medici e a tutti gli operatori sanitari, ai giudici e ai politici, ovviamente, ai genitori e a tutti i cittadini ma mi rendo conto che non spetta a me dare risposte, posso solo condividere con voi le mie domande. Ai colleghi infermieri dico che in questi anni molte cose sono cambiate, e finalmente è arrivata l'istruzione a livello universitario, e ora, anche la conversione dei collegi in ordini professionali. Eppure l'aria che si respira non è di soddisfazione, pur nelle difficoltà, né di orgoglio per i riconoscimenti così a lungo inseguiti con determinazione e professionalità; fra i colleghi serpeggia invece un senso di svilimento, di mancanza di entusiasmo, di malcelata rassegnazione, certo non per tutti ma per molti. A me, devo dire, mai è mancato il rispetto verso la mia professione, che in questi anni mi ha portato a confrontarmi con temi difficili. Accompagnare la persona a fare scelte consapevoli, anche quando non le condividiamo, è difficile ma possibile, e in questi anni la mia professione e il codice etico che ci siamo dati mi hanno sostenuto ogni giorno, così come il confronto quotidiano con i colleghi e con altre professionalità. Forse sono io in errore, ma dopo tanti mesi, passati a studiare e a tentare di confrontarmi con colleghi timorosi anche solo di ascoltare, sono qui a chiedervi di non rinunciare a discutere queste tematiche, perché sono importanti, perché la storia della nostra professione ci chiama ad essere fedeli solo a chi abbiamo di fronte, in scienza e coscienza, senza farci condizionare da interessi particolari. Abbiamo solo la nostra voce, ma nessuno potrà tacitarla senza il nostro assenso. Chiudo con il motto del mio collegio, quello di Savona: "Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola" G.F.
Ringraziando per avermi ascoltata, in fede, Luisa Magnone
                                           
               https://genovaquotidiana.com/2018/01/26/non-chiamateci-no-vax-siamo-per-la-liberta-di-scelta-mai-cartelli-esposti-in-occasione-di-un-convegno-a-tursi-parlano-chiaro/










              


Il presidente Trump ha creato una nuova divisione all'interno del servizio sanitario Health and Human Services Office for Civil Rights, con il preciso scopo di vietare le vaccinazioni obbligatorie in tutto il paese e garantire ai cittadini il diritto di scegliere la propria assistenza sanitaria.

http://sadefenza.blogspot.it/2018/01/trump-pone-le-basi-per-vietare-le.html                               
                                   
                                          
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