L'equilibrio della vita di ognuno di noi è molto fragile a causa delle interdipendenze che crea il sistema sociale cui apparteniamo. E' sufficiente a mettere in "se" la ciotola che proviene dal nostro lavoro, per bloccare ogni nostra richiesta di rispetto dei diritti fondamentali e nei riguardi della nostra persona. Così, quando un sottoposto funzionario di qualsiasi ufficio atto [falsamente] a tutelare i valori costituzionali, deve raccogliere una nostra protesta o aiutarci a soddisfare la realizzazione di un nostro diritto alla salute, alla dignità' etc.. quando sono coinvolte le stesse istituzioni - e dunque i titolari dei dicasteri in prima persona, i suddetti sottoposti tremano di paura appunto di perdere la ciotola e il famoso buffetto d'intesa da chi dall'alto, corrobora a gestire insanamente il potere.. Dunque tutto comincia con l'espiantare gli individui dal rapporto diretto con la terra, l'orto, gli animali... quando l'uomo è sicuro di poter accedere ai bisogni primari quali il cibo e un tetto non vi è corruzione che possa funzionare. Diversamente, l'istinto di sopravvivenza renderà schiavi i valori e l'anelito alla libertà dell'individuo.
Auguroni Enzo e tanta serenità
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