Mentre
l'opinione pubblica considera le guerre climatiche ancora fantascienza, Fabio
Mini, generale della NATO, descriveva già anni fa questa dimensione come realtà
ormai concreta e documentata. Moderne tecnologie militari sono capaci di
trasformare l'ambiente in una vera e propria arma o strumento d'attacco in vista
di un controllo climatico e del pianeta.
Il Generale
Mini ci parlerà delle sue valutazioni sugli scenari attuali. Enzo Penetta evidenzia
alcuni trucchi mediatici dietro il fenomeno del “Global Warming Antropico” e
rivela gli interessi che ne sono alla base. Teorie scientifiche poco provate in
uno scenario globale diventano la giustificazione di politiche disumanizzanti e
di militarizzazione di terra e spazio.
In
casa nostra è in costruzione un anello importante nel sistema militare globale
di ultima generazione. Attraverso i comandi satellitari e telematici del MUOS
sarà l'esercito USA a governare guerre convenzionali, climatiche, chimiche,
batteriologiche o nucleari. Antonio Mazzeo,
impegnato in prima linea contro l'installazione del MUOS, l'occhio del Pentagono
in Sicilia, spiegherà le sue funzioni ed il suo impatto.
Satelliti,
radar, strumentazioni di controllo del pianeta trovano una giustificazione
scientifica in una ipotesi divulgata come verità assodata. La causa di scenari
presenti e futuri catastrofici promossa da parte di governi e mass-media è il
Cambiamento del Clima. Una autoproclamata élite di scienziati ritiene
indispensabili misure "drastiche".
La
geo-ingegneria così propagandata ha enormi risvolti economici, i tecnocrati
prevedono un pianeta–macchina, da regolare, gestire e manipolare come un
termostato. Il management della Terra e le nuove guerra prendono le forme di un
terribile videogioco. Tre punti di vista, tre approfondimenti per aprire un
dibattito su un tema cruciale per il nostro presente e futuro. La
Geoingegneria è già in atto, ed è una guerra combattuta contro il
pianeta e la popolazione.
fonte: http://www.nogeoingegneria.com/
Ci sarò.
RispondiEliminaciao carissimo